image_pdfimage_print

Dómini Nostri Iesu Christi Regis 27-10-2019. Celebra don R. Patalano

di redazione

Domenica 27-10-2019 alle ore 11:15, presso la nuova Chiesa dedicata a San Savino in Uscerno di Montegallo (20 minuti dal centro storico di Ascoli Piceno, strada provinciale 89) si è celebrata la Santa Messa Cantata in rito romano straordinario secondo il Messale del 1962 organizzata dal Coetus Fidelium “Beato Marco da Montegallo”. La celebrazione ha visto il Vice Cancelliere di Curia don Riccardo Patalano coadiuvato dal chierichetto Giuseppe Baiocchi e dal cantore Lodovico Valentini; all’organo il Maestro Francesco Angelini.
Oggi, nella solennità di Cristo Re (Dómini Nostri Iesu Christi Regis), in un momento storico in cui i Dogmi della Chiesa vengono messi in discussione, bisogna recuperare quelli che possiamo definire i diritti di Dio. Nell’Omelia il Vice Cancelliere di Curia Don Riccardo Patalano ha ammonito come oggi tutti sono alla ricerca dei diritti più effimeri, trascurando parallelamente i propri doveri più sacri e importanti.
Il dovere più supremo è l’adorazione dell’Unico vero Dio, quello Trinitario: poiché l’adorazione è propriamente un diritto di Dio, ed un nostro dovere primo. Ebbene se attuiamo un’attenta riflessione, Santa Romana Chiesa ha un’istituzione monarchica, ed ha una natura gerarchica, poiché è di Divina Istituzione. Ecco perché possiamo certamente parlare di Regno e conseguentemente di sudditi. Quest’ultimo termine è di forte interesse, poiché è la sottomissione al Re dei Re.
Cristo è dunque il Re e noi siamo i sudditi, poiché la Verità è sempre la stessa: è quella di ieri, di oggi e sarà anche quella di domani, essa è immutabile e tende l’uomo alla santità. Oggi più che mai la nostra Madre Chiesa va difesa e per far questo dobbiamo consacrarci a Cristo Re.
© Coetus Fidelium Beato Marco da Montegallo – Riproduzione riservata

Documento senza titolo Documento senza titolo

Scarica gratis







Seguici


Collaborazioni