
Intercéssio nos, quæsumus, Dómine 01-09-2019. Don R. Patalano
Domenica 01-09-2019 alle ore 12:00, presso la nuova Chiesa dedicata a San Savino in Uscerno di Montegallo (20 minuti dal centro storico di Ascoli Piceno, strada provinciale 89) si è svolta la quinta Messa in latino del Coetus Fidelium “Beato Marco da Montegallo” un progetto religioso e culturale portato avanti anche dall’associazione Rinnovamento nella Tradizione – Delegazione Pio IX e dal Sacro militare ordine costantiniano di San Giorgio (delegazione Marche-Romagna, ramo primogenito).
Il Vice-Cancelliere di Curia don Riccardo Patalano ha celebrato, insieme ai chierichetti Giuseppe Baiocchi, Stefano Foracappa (turiferario) e all’organista Francesco Angelini, l’attuale variante liturgica della tradizione millenaria di Santa Romana Chiesa. I canti suonati sono stati quelli della Missa De Angelis o Missa VIII ( Kyrie, il Gloria, Il Sanctus-Benedictus e l’Agnus Dei, il Credo), forse la più conosciuta fra le assemblee che cantano il Gregoriano.
Patalano ha incentrato la sua omelia, sul concetto del prossimo secondo le scritture del Vangelo. Diversi sono stati gli esempi di comportamento cattolico verso il prossimo: San Filippo Romolo Neri (1515 – 95), San Giuseppe Agostino Benedetto Cottolengo (1786 – 1842), San Camillo de Lellis (1550 – 1614), Madre Teresa di Calcutta (1910 – 97). Aiutare il prossimo senza volere nulla in cambio è la vera chiave del cristianesimo e dell’amore verso Dio, poiché chi lo ama, concederà carità sincera e disinteressata verso il suo prossimo.










