Roráte coéli désuper del 22-12-2019

Roráte coéli désuper del 22-12-2019. Celebra don Riccardo Patalanodi redazione

Domenica 22-12-2019 alle ore 11:15, presso la nuova Chiesa dedicata a San Savino in Uscerno di Montegallo (20 minuti dal centro storico di Ascoli Piceno, strada provinciale 89) si è svolta la Santa Messa bassa in rito romano straordinario della IV Domenica d’Avvento, ‘Roráte coéli désuper’ del Coetus Fidelium “Beato Marco da Montegallo”.
La liturgia è stata celebrata dal Vice Cancelliere di Curia don Riccardo Patalano, aiutato dal chierichetto Giuseppe Baiocchi. Nell’avvicinarsi della Solennità del Santo Natale, questo deve essere per il fedele un qualcosa che lo tende alla contemplazione. La preparazione finale è la manifestazione del Salvatore del Mondo e l’apocalisse. Il libro della Rivelazione di San Giovanni parla proprio di questo: dell’avvento ultimo del Signore, con il cielo che si squarcerà da Oriente.
Da qui capiamo perché le nostre Chiese e i nostri altari sono rivolti ad Oriente, propriamente “Ad Deum” (verso Dio), perché aspettiamo che da Oriente torni il salvatore. Il sole sorge ad Oriente e Cristo si manifesterà da lì, egli sarà il vincitore delle tenebre, poiché dove arriva la luce le tenebre si dissolvono. Noi dobbiamo pensare ad una vita di grazia contro il vizio, alla virtù come glorificazione della vita personale per salvare la nostra anima.
Ed ecco che il Natale deve essere pensato come la morte del proprio Io, perché Dio si è fatto uomo, è sceso tra di noi. Bisogna scegliere se festeggiare un Natale Cristiano o un Natale dell’anticristo, quindi dei vizi, dei propri interessi. Ed ecco che la società odierna vuole proporci esattamente questo: un non-Natale. Dobbiamo decidere quale scelta compiere: noi cristiani siamo sempre chiamati ad una scelta, non viviamo del relativismo.
© Coetus Fidelium Beato Marco da Montegallo – Riproduzione riservata